Sala gremita di gente alla sede espositiva della Pro Loco a Martinengo durante l’inaugurazione della mostra “Acquarelli” del rinomato pittore novantottenne Trento Lonagretti avvenuta sabato 3 maggio. Ad introdurre l’artista e la sua esposizione il presidente della Pro Loco Ferruccio Ferrari, il sindaco di Martinengo Paolo Nozza e il direttore dell’associazione “La Scuola di Bergamo” GianMaria Labaa, il quale ha ricordato la grande dedizione di Longaretti alla pittura e il periodo in cui l’artista diresse l’accademia Carrara di Bergamo dal’53 al’78. Longaretti ha ringraziato la locale Pro Loco per l’organizzazione della mostra e la città di Martinengo per la calorosa accoglienza, definendola una città d’arte che annovera numerosi artisti e una illustre storia, passando poi a presentare le opere in esposizione.
La mostra si compone di 25 acquarelli dipinti dal Longaretti nell’ultimo decennio, che rappresentano tutta la sua pittura, “una sorta di diario dei suoi viaggi –ha dichiarato Trento Longaretti-. Protagonisti sono infatti paesaggi tra cui il Marocco, l’Egitto, la Scozia, le Canarie, la Sardegna etc.. e personaggi a me cari come la madre con il bambino e il viandante”. L’artista spiega poi la tecnica dell’acqurello definendola “una tecnica difficile, seconda solo all’affresco per la difficoltà del problema del colore bianco, il cui segreto è rispettare il colore naturale della carta”.
Si ricorda che presso la mostra è possibile acquistare il libro “Diario d’Accademia” contenente la biografia degli anni di Trento Longaretti in qualità di direttore all’Accademia Carrara.
L’esposizione sarà aperta fino al 2 giugno tutti i giorni dalle 9 alle 12. Ingresso libero.
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