Festa della Patata

Festa della Patata

Domenica 17 settembre 2017 torna l’annuale appuntamento con la “Festa della Patata” di Martinengo.

Dalle ore 9 alle ore 18 sotto i portici martinenghesi occasione unica per poter acquistare direttamente dai produttori locali il famoso prodotto De.Co. (denominazione comunale), dalla caratteristica polpa di color bianco o leggermente giallo che presenta alcune qualità organolettiche davvero speciali!

Oltre agli espositori di patate saranno presenti anche altri produttori di prodotti tipici come miele, birra, formaggi e salumi, vino e altre prelibatezze del nostro territorio. Parola d’ordine: gusto e qualità!

Oltre ai numerosi produttori nel pomeriggio la giornata si arricchirà con diverse attività organizzate:

dalle ore 11
presso i portici del centro storico degustazioni a basa di patata di Martinengo a cura della Fondazione Ikaros e con la partecipazione dello chef Chicco Coria
Per visualizzare la locandina clicca qui

ore 15
visita guidata del borgo storico della città, alla scoperta dei monumenti principali quali gli splendidi affreschi del monastero di S. Chiara, la Torre castello e la torre dell’orologio

ore 16
sfilata storica in costume medievale a cura del Gruppo Folcloristico Bartolomeo Colleoni

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DICONO DI LEI…

“La Patata di Martinengo è un prodotto di nicchia da valorizzare. Un tempo era largamente coltivata su tutto il territorio comunale, tanto da caratterizzarne gli abitanti con il soprannome “i Patatù de Martineng”, oggi riscoprendo e valorizzando la tradizione, si propone come valida opportunità di differenziazione della produzione e del reddito agricolo. 
La “Patata di Martinengo“ è un tubero a pasta bianca, le varietà utilizzabili per le produzioni a marchio devono essere riconducibili per caratteristiche morfologiche e organolettiche alla tipologia tradizionale, coltivata nel territorio comunale di Martinengo, la varietà Kennebec.
Sono ammesse le varietà che rispettano le seguenti caratteristiche di tipicità. Tuberi grossi, di forma tondo-ovale, buccia gialla o giallognola con superficie liscia e occhi superficiali. La polpa deve essere di colore bianco o leggermente giallo, di consistenza media, il contenuto in sostanza secca può essere medio o medio basso in funzione delle diverse varietà.
Dal punto di vista morfologico le piante devono avere uno sviluppo vegetativo rigoglioso con foglie grandi di colore verde intenso. La precocità di maturazione è variabile da precoce a mediotardiva, in funzione delle varietà. L’utilizzo culinario tradizionale è prevalentemente quello della cottura a vapore, al forno e per produzione di gnocchi. Le eccelse qualità organolettiche di questa patata derivano dal connubio tra microclima e terreno propri del Comune di Martinengo”

Dott. Agronomo Maurizio Vittori