Sabato 24 maggio 2025 dalle ore 10:00 alle ore 11:30, presso il Centro Civico Didattico di Bolgare, si terrà “Storie di acqua salata” una lettura per vivere avventure emozionanti sulle onde del mare.
A seguire si terrà un piccolo laboratorio.
Fascia d’età dai 6 ai 10 anni.
Ingresso su prenotazione
Per maggiori informazioni guardare il volantino in allegato.
In occasione della mostra “Nel segno di Bartolomeo Colleobni Capitano di ventura”, la biblioteca organizza “Officine Colleoni” laboratori per i bambini 5-10 anni dedicati a Bartolomeo e Medea Colleoni.
Giovedì 8 maggio 2025 ore 16.30, Medea la figlia prediletta. Narriamo la storia di Meda con un piccolo laboratorio
Sabato 24 maggio 2025 ore 15.00, presentazione del libro “Bartolomeo Colleoni. Le armi, gli amori, le audaci imprese” con le autrici Marza Bozzolan e Annalisa Nozza a cui seguirà un piccolo laboratorio.
Al termine bambini e genitori possono partecipare gratuitamente a una visita guidata alla mostra.
Ingresso su prenotazione (max. 25 bambini).
Per prenotazioni e maggiori informazioni contattare la Biblioteca Comunale al numero 03639860250 oppure scrivere a biblioteca@comune.martinengo.bg.it
Martedì 10 giugno alle ore 20.45, presso il Filandone di Martinengo, presentazione del libro “Uno così. Giovanni Brusca si racconta” di don Marcello Cozzi.
In questo volume Brusca si racconta e – nel dialogo con Don Marcello Cozzi, esperto nell’accompagnamento ai pentiti di mafia e sacerdote abituato a confrontarsi con tragedie, ingiustizie e faticosi percorsi di riconciliazione – si espone al giudizio del lettore e si mette nelle mani di un mistero di misericordia più grande di lui.
Il testo è il risultato di numerosi incontri tra Marcello Cozzi e Giovanni Brusca.
Il volume ripercorre la vita di Brusca, dall’infanzia in una famiglia mafiosa fino al momento della sua affiliazione a Cosa Nostra, passando per i suoi crimini più efferati, come l’omicidio del giudice Giovanni Falcone e quello del piccolo Giuseppe Di Matteo. Attraverso il dialogo con Don Cozzi, Brusca riflette su se stesso e sul suo ruolo in Cosa Nostra, esponendosi al giudizio del lettore senza cercare giustificazioni.
Don Marcello Cozzi, lucano, prete impegnato da decenni sul versante del disagio sociale, nell’educazione alla legalità e alla giustizia, nel contrasto alle mafie e nell’accompagnamento ai pentiti di mafia e ai testimoni di giustizia. È presidente della Fondazione nazionale antiusura “Interesse uomo”, è stato vicepresidente della Federazione italiana delle associazioni antiracket e antiusura, e vicepresidente di Libera.
Dialogherà con lui Gerardo Melchionda, introduce il Sindaco Cav. Pasquale Busetti.
Ingresso libero
Per informazioni: 0363 9860250, biblioteca@comune.martinengo.bg.it
Domenica 15 giugno si terrà una giornata dedicata alla letteratura presso il castello visconteo di Pagazzano.
Ospiti gli autori Francesca Bolandrini con il suo romanzo “Nella tana del lupo” (quid edizioni); i poeti Federico Gobbetti e Francesca Maria Federici, con le loro rispettive raccolte “Cinema lontano” (Pequod) e “Non era mia intenzione” (Ensemble); infine la studiosa Beatrice Del Bo, che presenterà due importanti studi sul medioevo: “L’età del lume” (Il mulino) e “Arsenico e altri veleni” (Il mulino), con la partecipazione del gruppo di rievocatori Civitas Viscontea.
Sarà anche possibile, su prenotazione, gustare un aperitivo nella taverna! Tutte le informazioni in locandina.
Enzo Giuseppe Cecchi presenta il romanzo “La nebbia danzava attorno agli alberi”, con letture di Gianmarco Zappalaglio.
Ritorna il Filandone Feeling Festival, la manifestazione che unisce letteratura e musica nella suggestiva cornice del Filandone di Martinengo. Giunto alla sua terza edizione, il festival è organizzato dalla Biblioteca Comunale di Martinengo in collaborazione con la Pro Loco di Martinengo.
Il festival si propone di far interagire le parole (dei libri, degli autori, dei musicisti) con la musica d’autore, creando un dialogo tra due linguaggi capaci di generare emozioni, stimolare il pensiero critico e offrire nuovi spunti di riflessione.
Per due serate, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a incontri unici, dove la narrazione letteraria si fonde con la performance musicale, grazie al talento e all’originalità dei protagonisti.
Il Filandone Feeling Festival non è solo un evento culturale, ma un invito a esplorare il mondo che ci circonda attraverso l’arte, con la speranza di offrire al pubblico un’esperienza coinvolgente e memorabile.
Si parte venerdì 19 settembre, ore 21.00, con “Da Elmore Jones a Jimi Hendrix” con Francesco Garolfi: attraverso la figura di Hendrix si dipana il filo rosso che lega il rock al blues.
Gran finale sabato sera 20 settembre, sempre alle 21.00, con la performance “Il Sonatore di basso” con Gianni Maroccolo accompagnato da Mur Rouge e Andrea Salvi e la partecipazione straordinaria di Andrea Chimenti.
Il polo culturale espositivo “Il Filandone”, una filanda ottocentesca, esempio ben conservato di archeologia industriale, si trova a Martinengo (Bg) in via Allegreni 37.
Parcheggio consigliato: via della Casella, Martinengo (Bg).
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per informazioni: biblioteca@comune.martinengo.bg.it – Tel. 0363/9860250
dal martedì a venerdì 09.00-12.00/ 14-18, sabato 09.00-12.00
www.comune.martinengo.bg.it
DETTAGLI SERATE:
Venerdì 19 settembre
“Da Elmore Jones a Jimi Hendrix”
Francesco Garolfi
Attraverso la musica di Hendrix, il rock e il blues si fondono in un legame indissolubile. Descritto da Peter Walsh, produttore di leggende come Peter Gabriel e i Simple Minds, come uno dei migliori musicisti con cui abbia mai lavorato, Garolfi non è solo un chitarrista, ma un narratore. Con la sua maestria, ci guiderà attraverso un viaggio affascinante che collega le radici del Blues con l’energia del Rock. Un vero e proprio percorso nel cuore della storia della musica, dove Garolfi reinterpreterà a suo modo brani classici e ripercorrerà le orme di due figure centrali che hanno plasmato il suono della chitarra.
Sabato 20 settembre
“Il sonatore di basso”
Gianni Maroccolo con Mur Rouge e Andrea Salvi e la partecipazione straordinaria di Andrea Chimenti.
Questo evento multidimensionale celebra i 50 anni di carriera di Gianni Maroccolo, uno dei bassisti più influenti del panorama musicale italiano. Nato dalle pagine di due libri complementari – “Il Sonatore di Basso” e “Memorie di un Sonatore di Basso” – il progetto trasforma la narrazione in musica, svelando aneddoti e segreti dietro il celebre “suono Maroccolo”.
Sul palco, Gianni Maroccolo, per la prima volta in veste solista al basso, sarà affiancato da:
- Mur Rouge, bassista e collaboratore, che svelerà i segreti tecnici e artistici del suono di Maroccolo.
- Andrea Salvi, narratore, (casa editrice Libriaparte di Bergamo, che guiderà il pubblico attraverso un
racconto avvincente. - Andrea Chimenti, cantante e collaboratore storico, che si unirà per interpretare una selezione di
brani.
Un percorso sonoro che ripercorre le tappe fondamentali della musica italiana, dai Litfiba ai CCCP Fedeli alla Linea, da C.S.I. ai P.G.R., con collaborazioni speciali e momenti inediti. “Il Sonatore di Basso” non è solo una performance, ma un vero e proprio dialogo tra artista e pubblico, un’occasione per scoprire da vicino il processo creativo di un maestro della musica.
Grazie a Libri Aparte editore e alla collaborazione con Mur Rouge, nasce Il Sonatore di Basso: una raccolta di parti di basso trascritte su spartito e tablatura di oltre 300 pagine, un libro d’arte in grande formato (23×32 cm), stampato su carta di alta qualità, con una rilegatura speciale, arricchite da commenti, dettagli tecnici e dalle illustrazioni di Lionello Nardon. Con una prefazione-preludio di Telmo Pievani e una postfazione di Giuseppe Pionca.
Accanto al libro degli spartiti, un volume Memorie di un Sonatore di Basso, è un libro tascabile (15×23 cm) di circa 300 pagine. Con una prefazione-prologo di Sacha Naspini e una postfazione di Giovanni Lindo Ferretti, è un racconto dedicato alla nascita di molti dei brani inclusi nella raccolta di spartiti: l’origine e l’evoluzione delle composizioni, le suggestioni che le hanno ispirate e i contesti in cui sono cresciute e si sono manifestate.